How Much Wood Would A Woodchuck Chuck If A Woodchuck Could Chuck Wood?

Giovedì 11 aprile
ore 21.00
c/o Campomarzio
Via del Suffragio 24
Trento
Giovedì 11 aprile si terrà il live degli How Much Wood Would A Woodchuck Chuck If A Woodchuck Could Chuck Wood? trio torinese la cui musica intreccia cupi droni, voci riverberate e arpeggi di chitarra, per un genere che loro stessi definiscono dark weird folk.
HMWWAWCIAWCCW? è un trio con base a Torino formato da Gher, Coccolo e Iside. Suonano chitarre, basso, nastri, voci e riverberi. La loro passione sono i tronchi, da qui il loro singolare nome.
La loro musica si compone di droni neri come pece e voci maschili, con cristallini arpeggi di chitarra e voci femminili che sembrano provenire da un altro mondo che si librano nello spazio acustico.
In passato hanno pubblicato alcuni cdr e uno split 7″ con Father Murphy.
Nel 2012 è uscito su Avant! Records/Boring Machines il loro primo album omonimo, di cui la rivista inglese Wire scrive:
“This Turin trio crush bass, drums, guitar, vocal and tapes into knotted, appropriately arboreal sound whose cyclical riffs recall Earth and Barn Owl without redemptive light. Everything here takes place within a severely compressed crawlspace. Morose, guttural vocals lodge themselves between subterranean twangs of guitar and bass, blending with tape hiss and feedback, while songs are comprised of repetitive figures offering scant hope of formal or thematic resolution. This debut is up there with the best of the label’s [Boring Machines] output to date.” [Wire #348]