San Rocco magazine – Indifference issue Dissimulation: the Piazza della Santissima Annunziata in Florence
Text by: Daniele Cappelletti
Drawings: Campomarzio
Year: 2013
There is a kind of indifference which is quite premeditated. It could be described as a voluntary refusal of exhibiting or manifesting something through an appearance of intentional calmness and studied carelessness. One of the best examples of this sort of calculated unconcern is expressed by the word “sprezzatura”, an early 16th century term coined by the Italian statesman Baldesar Castiglione to mean absence of affectation or artlessness. In the same years in which Il Cortegiano by Castiglione was being written, sometime between 1508 and 1516, Nicolo Macchiavelli was composing his famous Il Principe, probably the first modern dissertation about political philosophy.According to Macchiavelli the prince must be «a great feigner and dissembler».
In this article we have tried to analyse the development of Piazza della Santissima Annunziata in Florence, through the lens of the new dissimulating strategies emerging during the first decades of the 16th century, which is when Il Cortegiano and Il Principe were being written. In particular the construction of the Loggia dei Servi around 1516 will be used as a case study to interpret the social and political implications of a changing paradigm.
C’è un tipo di indifferenza che è del tutto premeditata. Si potrebbe descriverla come un rifiuto volontario di esibire o manifestare qualcosa, ottenuta attraverso un’apparenza di calma intenzionale e di disinvoltura studiata. Uno degli esempi più celebri di questa forma di distacco calcolato è espressa dal termine “sprezzatura”, una parola in voga nel sedicesimo secolo e coniata dall’ umanista Baldesar Castiglione per esprimere l’assenza di ostentazione e la dissimulazione. Negli stessi anni in cui veniva scritto Il Cortegiano di Castiglione, tra il 1508 e il 1516, Niccolò Machiavelli stava scrivendo Il Principe, probabilmente il primo trattato moderno di filosofia politica. Secondo Macchiavelli il principe deve “essere gran simulatore e dissimulatore”.
In questo articolo abbiamo tentato di analizzare lo sviluppo urbanistico di Piazza della Santissima Annunziata a Firenze, attraverso la lente delle strategie di dissimulazione che emergono nelle prime decadi del sedicesimo secolo, ovvero quando Il Cortegiano e Il Principe venivano scritti. In particolare la costruzione della Loggia dei Servi attorno al 1516 verrà presa come caso studio per interpretare le implicazioni sociali e politiche di questo nuovo paradigma culturale.